I criteri diagnostici
per il Disturbo di Tourette secondo il DSM-IV-TR* sono i
seguenti:
In qualche momento durante la malattia si sono
manifestati sia tic motori multipli che uno o più tic
vocali, sebbene non necessariamente in modo concomitante
(un tic è un movimento, o una vocalizzazione,
improvviso, rapido, ricorrente, aritmico e
stereotipato).
I tic si manifestano molte volte al giorno (di solito ad
accessi) quasi ogni giorno o in maniera intermittente
durante un periodo di più di 1 anno, e durante questo
periodo non vi è mai stato un periodo di più di 3 mesi
consecutivi senza tic.
L’esordio è prima dei 18 anni di età.
L’anomalia non è dovuta agli effetti fisiologici diretti
di una sostanza (per es., stimolanti) o di una
condizione medica generale (per es., malattia di
Huntington o encefalite postvirale).
In
questo progetto si cerca di fornire nel modo più semplice e
chiaro un inquadramento essenziale dei sintomi dei principali
disturbi mentali. Ovviamente nessuna diagnosi può essere fatta
sulla semplice corrispondenza tra stati e specchietto dei
sintomi in indicazione all'etichetta diagnostica. La diagnosi
ha bisogno di studi approfonditi e differenziali che soltanto
un professionista esperto e qualificato può compiere sul
paziente tenendo conto di molteplici fattori; tuttavia questi
specchietti possono essere utilissimi per un primo autoaiuto
soprattutto di informazione. I criteri diagnostici dei
diversi disturbi sono riferiti al DSM-IV-TR che è senza dubbio
il sistema di classificazione diagnostico più utilizzato nel
mondo.