I criteri diagnostici per l’Andamento Stagionale secondo
il DSM-IV-TR* sono i seguenti:
Ad Andamento Stagionale: può essere applicato
all’andamento degli Episodi Depressivi Maggiori nel
Disturbo Bipolare I, nel Disturbo Bipolare II o nel
Disturbo Depressivo Maggiore Ricorrente .
Vi è stata una relazione temporale regolare tra l’esordio
degli Episodi Depressivi Maggiori nel Disturbo Bipolare I
, Disturbo Bipolare II o Disturbo Depressivo Maggiore
Ricorrente ed un periodo particolare dell’anno (per es.,
regolare comparsa dell’Episodio Depressivo Maggiore in
autunno o in inverno).
Nota: Non includere i casi in cui è presente un evidente
effetto di fattori psicosociali stressanti stagionali (per
es., essere regolarmente disoccupato ogni inverno).
Anche le remissioni complete (o un viraggio dalla
depressione alla mania o ipomania) si verificano in un
caratteristico periodo dell’anno (per es., la depressione
scompare in primavera).
Negli ultimi 2 anni si sono presentati due Episodi
Depressivi Maggiori che dimostrano la relazione temporale
stagionale definita nei Criteri A e B e non vi è stato
alcun Episodio Depressivo Maggiore non stagionale nello
stesso periodo.
Gli Episodi Depressivi Maggiori stagionali (come descritti
sopra) superano sostanzialmente nel numero gli Episodi
Depressivi Maggiori non stagionali che si possono essere
verificati nel corso della vita dell’individuo.
In
questo progetto si cerca di fornire nel modo più semplice e
chiaro un inquadramento essenziale dei sintomi dei principali
disturbi mentali. Ovviamente nessuna diagnosi può essere fatta
sulla semplice corrispondenza tra stati e specchietto dei
sintomi in indicazione all'etichetta diagnostica. La diagnosi
ha bisogno di studi approfonditi e differenziali che soltanto
un professionista esperto e qualificato può compiere sul
paziente tenendo conto di molteplici fattori; tuttavia questi
specchietti possono essere utilissimi per un primo autoaiuto
soprattutto di informazione. I criteri diagnostici dei
diversi disturbi sono riferiti al DSM-IV-TR che è senza dubbio
il sistema di classificazione diagnostico più utilizzato nel
mondo.