Cosa è il disturbo di panico con agorafobia?
Alcune persone che hanno attacchi di panico ricorrenti, cambiano il loro comportamento in modo significativo, per esempio lasciano il lavoro.
Il timore di avere nuovi attacchi fa in modo di sviluppare il comportamento che porta all’evitare, ad esempio, di prendere l’autobus, di andare in centri commerciali.
In questi casi, viene diagnosticato un disturbo di panico con agorafobia.
Caratteristiche e dati statistici:
– Le persone che soffrono di disturbo di panico sono i più grandi consumatori di sedativi e di ansiolitici;
– Gli attacchi di panico si manifestano con il terrore ma fisicamente non causano alcun danno; essi tendono a diventare molto intensi rapidamente e scompaiono con o senza assistenza medica (farmaci);
– Circa il 4% della popolazione sperimenta attacchi di panico nella vita; le persone che soffrono di attacchi ripetuti richiedono una valutazione da parte di un professionista;
– Il disturbo di panico negli adolescenti tendono a manifestarsi allo stesso modo come negli adulti;
– Gli attacchi di panico sono meno comuni nei bambini con sintomi che comprendono i modi di pensare (sintomi cognitivi) e possono essere causati da un cattivo anno scolastico o dalla separazione dei genitori;
– Sia bambini sia adolescenti che soffrono di attacchi di panico hanno aumentato il rischio di sviluppare l’abuso di sostanze e la depressione, e, talvolta, pensieri suicidi;
– La persona che soffre di un attacco di panico in caso di crisi non è consapevole della natura fobica del disturbo, ma pensa di essere vittima di una malattia grave o rara;
– Un attacco di panico può avvenire solo una volta nella vita, ma molti hanno avuto episodi ripetuti.
Articolo a cura: Dott. Pierpaolo Casto – Psicologo e Psicoterapeuta – Specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale