Per i razionalisti la ragione è la
facoltà con la quale si apprendono intuitivamente le verità
fondamentali. Queste verità fondamentali sono le cause (ovvero
le “ragioni”) per cui è tutto ciò che è ed avviene tutto ciò
che avviene. A sua volta, l’empirismo nega l’esistenza di una
tale facoltà.
Per Immanuel Kant, la ragione (tedesco
Vernunft) è il potere di sintetizzare i concetti forniti
dall’intelletto (tedesco Verstand). La ragione in grado di
fornire principi a priori è chiamata da Kant "pura" (aggettivo
che dà il titolo alla sua opera principale, La critica della
ragion pura), per distinguerla dalla "ragion pratica" che
riguarda invece la morale del comportamento.
1 Ragione e teologia
2 Ragione ed oggettività
-Ragione e teologia
In teologia, ed in particolare nella
scolastica medievale, la ragione è vista come ancilla
theologiae: essa è ben distinta dalla fede e consiste
nell’esercizio dell’intelligenza umana a favore della
chiarificazione di nozioni religiose. In questa visione, la
religione pone i limiti all’interno dei quali la ragione può
effettivamente essere esercitata. Questi limiti sono concepiti
in maniera diversa a seconda delle diverse confessioni
religiose e dei periodi storici di riferimento: in generale,
si può dire che il cristianesimo dei nostri giorni,
soprattutto quello protestante, tende a garantire alla ragione
un ampio margine di azione, riservando tuttavia alla fede
l’ambito delle verità “ultime” (sovrannaturali) della
teologia.
Al di là di ogni definizione, la ragione
è stata spesso vista come prerogativa dell’uomo, come tratto
distintivo da ogni altro animale (tanto che, ad esempio,
Aristotele parla di uomo come “animale razionale” (che cioè ha
in comune con tutti gli altri animali il fatto di essere
animale, e che ha come peculiarità rispetto a tutti gli altri
quella di essere razionale).
Oggi l’idea di ragione come facoltà
indipendente della mente, separata dalle emozioni, e come
caratteristica appartenente solo all’uomo è fonte di grosse
discussioni: basti considerare le teorie di George Lakoff e
Mark Johnson.
-Ragione ed oggettività
La filosofia dell’oggettività si occupa,
tra le altre cose, di imperniare sulla ragione la fondazione
della filosofia |