home page home page home page home page
area clinica contributi degli esperti consulenza psicologica risorse di psicologia area riservata chi siamo

DISTURBI DELLA VOLIZIONE


 

Disturbi della volizione

la volontà nel suo interno ci sono vari livelli...

-istinto

cioè l’impulso a realizzare un comportamento non appreso, per raggiungere un dato fine. Tale concetto ha origine nell’ 800, quando il cervello era considerato un organo passivo bisognoso appunto degli istinti per essere attivato. Al giorno d’oggi per comportamenti alimentari o sessuali, si parla invece che di istinti, di attivazione di strutture, di ormoni, di centri di controllo, di meccanismi feedback, …

-la volonta’

E' a un livello superiore perché riguarda la decisione consapevole di perseguire un dato scopo. i disturbi della volontà sono diversi:

 

-disturbi del linguaggio

-mutismo

-disturbi del comportamento motorio

-catalessia

immobilità con resistenza plastica ai movimenti passivi

-negativismo

tendenza a fare o dire il contrario di quanto richiesto.

-manierismi

espressioni mimiche con gesti goffi e artificiosi.

-bizzarrie

comportamenti patologici che sorprendono xchè inusuali.

-automatismo

il compiere atti senza pensare alle conseguenze o al significato.

-disturbi dell’impulsività

-piromania

impulso a provocare incendi.

-cleptomania

appropriazione di oggetti che non saranno utilizzati.

-dipsomania

assumere periodicamente grandi quantità d’alcool.

-ninfomania

ricerca compulsiva da parte di soggetti femminili di molteplici rapporti sessuali senza curarsi delle caratteristiche dei compagni.

-tricotillomania

impulso a strapparsi peli o capelli fino a creare zone di alopecia.

-disturbo esplosivo intermittente

comparsa di comportamento aggressivo e distruttivo x cause banali.

-gioco d’azzardo

quando risulta incontrollabile suggestionabilità eccessiva.

la dissociazione – mancanza di integrazione della vita psichica. pensiero, affettività, volontà e intelligenza non sono più armonicamente coordinate tra loro. e’ un fenomeno psicopatologico che si riscontra generalmente nella schizofrenia e nell’isteria

 

Il testo contenuto in questa pagina è stato attentamente selezionato

da PSICOLOGIA ITALIA su WIKIPEDIA, l'enciclopedia libera  http://it.wikipedia.org
Viene riprodotto liberamente con GNU Free Documentation License (
http://www.gnu.org )

e rilasciato con la stessa licenza e condizioni. Lo scopo di Psicologia Italia è di selezionare con queste pagine una fonte di informazione liberamente disponibile.
- Disclaimer -

 

Direttore:   Dott. Pierpaolo Casto   

- Psicologo e Psicoterapeuta - Specialista in Psicoterapia Cognitivo - Comportamentale

Studio: Via Mazzini, 76   73042  CASARANO  ( Lecce )  

Tel.   328. 9197451

 

 
area clinica contributi degli esperti consulenza psicologica risorse di psicologia area riservata chi siamo
  © Psicologia Italia dal 2004 - Tutti i diritti relativi a grafica sono riservati.