La conoscenza può essere inferenziale o fattuale. La seconda
si basa sull'osservazione diretta; non è esente da una certa
dose di incertezza, a causa dei possibili errori di
osservazione e di interpretazione, oltre che dalla possibilità
che i sensi possano essere ingannati da una illusione.
La conoscenza inferenziale è invece basata sul ragionamento a
partire non da un'esperienza ma da un fatto acquisito, o da
una ulteriore conoscenza inferenziale, quale ad esempio una
teoria. Una tale conoscenza può essere o meno verificabile
tramite l'osservazione o l'esperimento. Per esempio, tutta la
conoscenza relativa all'atomo è di tipo inferenziale. La
distinzione tra conoscenza fattuale ed inferenziale è studiata
dalla semantica generale.
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