Descrizione:
Molti,
forse la maggioranza dei pazienti, si rivolgono allo
psicoterapeuta per farsi curare, ma nei fatti, più o meno
consapevolmente, contrastano ogni progresso verso la
guarigione. I circoli viziosi in cui si sono intrappolati si
fanno sempre più soffocanti. La condizione patologica tende
così ad aggravarsi o a mantenersi nel tempo.
Sovente, tanto più il terapeuta spinge il paziente verso la
guarigione, quanto più questo reagisce sabotando la terapia.
Qualcuno le ha chiamate resistenze, altri le
definiscono giochi. In effetti, quelle che vengono
messe in atto dal paziente sono vere e proprie strategie utili
per continuare a stare male e per annullare e ingannare gli
interventi terapeutici. La guerra che si instaura tra
terapeuta e paziente, in questi casi, è davvero paradossale.
In molti proprio il paradosso, la rottura di schema, il
trucco, l’accorgimento non convenzionale, sono ciò che può
contribuire a sbloccare la situazione. Le tradizionali
tecniche psicoterapeutiche non sempre si rivelano utili con
pazienti che in alcuni casi fingono di star male e in altri
fingono di guarire. Sono armi spuntate con persone che non
sanno bene cosa vogliono o possono fare, che ingannano o si
autoingannano in continuazione.
In molti casi gli accorgimenti più appropriati, quelli capaci
di sbloccare la situazione, seguono logiche anomale, ma ben
note a chi si occupa di illusionismo e suggestione. Guardando
l’intervento terapeutico da questo punto di vista non
convenzionale, si riesce a comprendere alcune dinamiche delle
terapie più complesse e si riesce a gettare un po’ di luce sui
trucchi del mestiere cui spesso, consapevolmente o no, gli
psicoterapeuti ricorrono.
INDICE
Presentazione
Ringraziamenti
Premessa
PARTE I - Stratagemmi, enigmi e paradossi
1) Stratagemmi necessari
2) Stratagemmi inevitabili
3) Stratagemmi utili: quando l’astuzia guarisce
4) L’arte dello stratagemma
5) I virtuosi dell’inganno. Illusionisti e prestigiatori
PARTE II - Tecnica dello stratagemma nella terapia strategica
6) Dietro le quinte. I segreti dell’arte dello stratagemma
7) Tecniche psicologiche dell’inganno illusionistico
PARTE III - Maestri all’opera
8) L’arte dello sciamano: Milton H. Erickson
9) L’intagliatore di diamanti: Steve De Shazer
10) La magia dell’Origami: Insoo Kim Berg
11) Coreografia per famiglie: Cloè Madanes
12) Il saggio stratega: Giorgio Nardone
Conclusioni
Bibliografia
Indice dei nomi
Indice analitico
GLI AUTORI
Giorgio Nardone, psicologo e
psicoterapeuta, è l’esponente di maggior spicco tra i
ricercatori della Scuola di Palo Alto. È docente di Tecnica
della Psicoterapia Breve presso la Scuola di
Specializzazione in Psicologia Clinica dell’Università degli
Studi di Siena. È fondatore e direttore del Centro di
Terapia Strategica di Arezzo, sede anche della Scuola di
Comunicazione e Problem-Solving Strategico e della Scuola di
Specializzazione in Terapia Breve Strategica, delle quali è
direttore.
Matteo Rampin, medico chirurgo, specialista in
psichiatria, psicoterapeuta. È stato per otto anni ufficiale
medico dell’Esercito. Si è perfezionato in terapia breve con
Giorgio Nardone, ed è ricercatore associato presso il Centro
di Terapia Strategica di Arezzo. Lavora a Mestre.
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