Descrizione:
L'usignolo e il principe di Dostoevskij
stanno dicendo, con linguaggi diveri, la stessa cosa?
Ulisse e il leader telematico usano gli stessi moduli di
seduzione?
I bagnanti di una spiaggia affollata si comportano spesso come
marmotte alpine, mentre i pavoni e i ragazzi in discoteca
fanni insieme la ruota?
Le autrici non hanno tentato di dare risposte definitive a
questi interrogativi, che sembrano provocatori e paradossali,
e invece sono estremamente seri. In questo libro si parla di
sensorialità e di comunicazione universale, ma soprattutto di
corrispondenze tra creature viventi.
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