Descrizione:
Dopo tanta teoria, finalmente un po’ di pratica. Per
l’azienda, il consultorio, la AUSL, spesso è importante che il
neo assunto sappia proporre progetti validi, sia in grado di
mettere in pratica interventi efficaci (ed efficienti), oltre
che scientificamente corretti. Senza una buona preparazione
teorica l’intervento in ambito clinico, riabilitativo,
educativo, gestionale e di ricerca non sarebbe possibile, ma
la teoria è quasi sempre insufficiente quando si affrontano
problemi pratici.
L’università, per lo meno quella pre-riforma, ha però fornito
una preparazione fondamentalmente teorica. Non si tratta di
una lacuna marginale, che cosa possiamo fare per colmarla?
Tirocini, laboratori, esercitazioni caratterizzano in misura
sempre più significativa il percorso formativo universitario.
Mancava però un testo che proponesse esempi concreti di ciò
che ci aspetta nella attività lavorativa. Una raccolta di
progetti di intervento di pratica applicazione, di proposte e
suggestioni derivate dalla esperienza professionale, una serie
di esperienze che aiutano a riflettere su casi concreti. In
questa prospettiva operativa le tradizionali differenze tra le
materie accademiche sfumano. Un progetto di intervento
psicologico inevitabilmente coinvolge conoscenze apprese in
quasi tutti i corsi seguiti prima della laurea. La pratica
implica la capacità di collaborare con colleghi di diversa
formazione, il superamento di astratti schematismi e richiede
un ripensamento e un costante richiamo a tutte le proprie
conoscenze, non solo a quelle acquisite negli studi
universitari. Proprio questa capacità di progettazione e di
integrazione sarebbe opportuno acquisire negli anni "alti"
dell’università, per non incorrere poi in un rischioso
apprendimento per "prove ed errori" quando ormai impegnati
nell’attività professionale.
Progetti di intervento psicologico, affiancandosi al
best seller Psicologo: verso la professione, si propone
pertanto come testo indispensabile per affrontare la nuova
formulazione dell’Esame di Stato.
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Indice
Autori
Prefazione
Parte I - Valutazione e sviluppo delle potenzialità
1) Il passaggio generazionale nelle piccole emedie imprese. La
realizzazione di un intervento psicosociale
2) La formazione in organizzazione per lo sviluppo delle
competenze manageriali
3) Valutazione delle potenzialità individuali. Il testing
psicometrico e le sue alternative
4) L’educazione razionale-emotiva. Dalla teoria alla pratica
5) La progettazione sociale degli interventi. Problemi
metodologici ed esemplificazioni
6) La relazione diagnostica e di trattamento in psicologia
clinica
7) Modelli e strumenti di orientamento
8) Formazione alla comunicazione efficace nelle aziende
9) La formazione in azienda nell’ottica della qualità totale
10) Problematiche dello sviluppo delle potenzialità nei
singoli e nei gruppi
11) Progetto di lavoro in psicologia dei consumi. Il
riposizionamento di mulino bianco
Parte II - Prevenzione del disagio psicologico
12) Genitori in crisi e violenza all’infanzia. Fattori di
rischio e di protezione
13) Qualità della vita e promozione del benessere emozionale a
scuola. Progettare interventi educativi e abilitativi sui
comportamenti problema
14) Progettare la prevenzione in ambito psicoeducativo
15) Autonomia o controllo? Strategie di valutazione dei rischi
e delle potenzialità individuali in persone con disabilità
intellettive
16) Psicologia della sicurezza e intervento organizzativo
17) Psicologia dei processi interculturali. Applicazioni
sociali e cliniche
Parte III - Assistenza e sostegno psicologico
18) Psicologia dell’emergenza e delle catastrofi
19) Colloquio clinico con il bambino e ascolto giudiziario.
Definizione e valutazione dei fattori suggestivi
20) Il progetto d’intervento psicologico clinico fondato
sull’analisi della domanda
21) interventi complessi a scuola
22) Le caratteristiche dei gruppi di formazione e di sostegno
23) Il comportamento dello psicologo nei casi di presunto
abuso sessuale nei confronti di minori
24) Progettare una cultura nuova del conflitto. Gli interventi
per attuarla
25) Parenting Style come sorgente di interazioni normali e
patologiche
26) Progetto d’intervento complesso nell’ambito della
psicologia forense
27) Interventi psicologici con famiglie di pazienti affetti da
gravi patologie croniche. Il caso della demenza di Alzheimer
28) Il counselling: teoria e pratica
29) Diagnosi e trattamento dei disturbi dell’apprendimento
della lettura e della scrittura. Un progetto di intervento
nella scuola materna e primaria
30) Psicologia e pediatria. Occasioni di collaborazione in
ambito ospedaliero
Parte IV - Riabilitazione e promozione della salute
psicologica
31) La psicologia della salute in azione
32) Informazione, coping e adattamento al tumore al seno. Un
progetto per un servizio di counseling
33) Le famiglie delle persone con disabilità
34) Progetti di intervento in neuropsicologia clinica e
riabilitativa
35) Abilitazione e riabilitazione. Dall’assistenza
all’autodeterminazione
Parte V - Aspetti di legislazione e deontologia professionale
36) La deontologia come parametro di qualità nell’esercizio
della professione di psicologo
37) Linee guida per le attività psicologiche di valutazione e
selezione del personale
Gli Autori
Francesco Rovetto ha
insegnato Psicologia presso l’Università degli Studi
di Cagliari, e Psichiatria presso la Facoltà di
Psicologia dell’Università degli Studi di Padova.
Attualmente insegna Psicologia Clinica presso
l’Università di Parma. Si è sempre occupato del
rapporto tra medicina e psicologia, tra organico e
cognitivo.
Paolo Moderato ha insegnato come Professore
Incaricato presso l’Università degli Studi della
Calabria, come Associato presso l’Università degli
Studi di Messina e come Ordinario presso l’Università
degli Studi di Palermo, quando fu costituito il Corso
di Laurea in Psicologia di cui è stato per anni
Presidente. Dal 1995 al 2005 ha insegnato Psicologia
Generale presso l’Università degli Studi di Parma.
Dall’anno accademico 2005-2006 insegna Psicologia
Generale presso la Libera Università IULM di Milano. È
Past President dell’European Association for Behaviour
and Cognitive Therapies e membro di varie associazioni
scientifiche internazionali.
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