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Descrizione:
Il volume tratta della storia del
servizio sociale raccontata e analizzata in una chiave
inedita: quella della figura del supervisore, punto di
raccordo tra la dimensione formativa e la dimensione
lavorativa dell’assistente sociale. Il sistema dei servizi si
è profondamente modificato negli anni, sullo sfondo dei grandi
mutamenti del Welfare nel secondo dopoguerra fino ad
oggi. Al tempo stesso, la formazione dei professionisti ha
assunto tutte le caratteristiche di una formazione scientifica
e operativa di tipo universitario. L’obiettivo del libro è di
ricostruire tali mutamenti osservando le diverse funzioni e le
mutate aspettative del ruolo del supervisore, che ha recepito,
assorbito e rielaborato questi cambiamenti. La prima parte del
libro ricostruisce la nascita e lo sviluppo della figura del
supervisore negli anni dell’immediato dopoguerra. La seconda
parte si concentra sugli anni Settanta, un decennio di svolta
che vede nascere l’ordinamento delle Regioni. La terza parte
formula una serie di riflessioni e commenti sul ruolo del
supervisore oggi. In Appendice sono riportati tre documenti
storici sulla supervisione in Italia, tanto rari quanto
preziosi per chi voglia approfondire questo tema.
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