Descrizione:
Alla
riscoperta dei fenomeni di abuso e di maltrattamento
all’infanzia, avvenuta nella seconda metà del XX secolo, sono
seguite diverse fasi, legate dapprima a una diffusione delle
notizie e delle conoscenze, poi al loro consolidamento e al
tentativo di passare da una visione emotiva e
"impressionistica", necessaria per accrescere la sensibilità
sociale su questi temi, a una comprensione più allargata e
approfondita del problema, in senso sia culturale, sia clinico
e psicosociale. Al consolidamento, infatti, si associa il
rischio di una reificazione dei processi di conoscenza, sino
alla possibilità che l’abuso all’infanzia divenga un costrutto
rigido elevato a "verità" sociale dotata di presupposti e di
caratteristiche date per scontate e facilmente riconoscibili.
È sulla base di queste riflessioni che gli Autori hanno deciso
di proporre, dopo soli due anni, la seconda edizione di
"Criteri di valutazione nell’abuso all’infanzia", curata
all’insegna di due esigenze egualmente fondamentali.
Da una parte, la necessità di affrontare l’argomento
dell’abuso all’infanzia cercando di fondare le osservazioni e
l’assessment su dati precisi e criteri coerenti, scaturiti da
ricerche effettuate sul campo. Sotto questo profilo, il
paradigma scientifico della psicopatologia dello sviluppo si è
rivelato il più utile per analizzare e interpretare tutte le
complesse implicazioni psicologiche, neurobiologiche, sociali
e psicopatologiche legate all’abuso e alla trascuratezza,
consentendo di abbandonare le interpretazioni cliniche e
sociali troppo lineari e semplicistiche a favore di un
approccio integrato e multidimensionale, identificando e
pesando i fattori di rischio e protettivi più significativi.
La seconda esigenza investe, invece, l’ambito giuridico e
sociale. La crescente enfasi posta sul fenomeno dell’abuso
all’infanzia, con particolare riferimento all’abuso sessuale,
ha fatto scaturire il bisogno di aggiornare il volume con
approfondimenti riguardanti la psicologia della testimonianza
e la valutazione psicopatologico-forense dell’abuso fisico e
sessuale, accompagnati da una revisione delle più recenti
evoluzioni della legislazione penale e civile riguardante
l’abuso sui minori e la loro tutela, alla luce delle recenti
evoluzioni culturali e giuridiche.
Completa il volume il testo definitivo delle "Linee guida:
procedure operative" in materia di abusi in età evolutiva
approvate nell’ottobre 2002 dalla SINPIA.
INDICE
Autori
Prefazione alla prima edizione
Prefazione alla seconda edizione
Parte I - Strumenti di valutazione clinica e psicosociale
Introduzione
1) Criteri epistemologici e di definizione
2) Modelli interpretativi clinici
3) Valutazione degli esiti clinici
4) Interpretazione degli esiti psicosociali
Parte II - Strumenti di valutazione in psicologia della
testimonianza
Introduzione
5) La "competenza" del bambino testimone
6) La "credibilità" del minore presunta vittima di abuso
fisico e/o sessuale
7) La valutazione del minore presunta vittima di abuso fisico
e/o sessuale: aspetti metodologici
8) La tutela penale del minore vittima di reato
9) Il sistema di protezione del minore vittima di reato
10) Procedure operative
Appendice I - Gruppo di lavoro SINPIA sugli abusi in età
evolutiva. Linee-guida: procedure operative
Appendice II - Strumenti di valutazione
Bibliografia
Indice analitico
GLI
AUTORI
IErnesto Caffo è Professore
Ordinario di Neuropsichiatria Infantile presso
l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
Presidente dell’ESCAP (European Society for Child and
Adolescent Psychiatry); Vicepresidente della IACAPAP (International
Association for Child and Adolescent Psychiatry and
Allied Professions); Vicepresidente della Fondazione
Child per lo Studio e la Ricerca sull’Infanzia e
l’Adolescenza; Vicepresidente della SINPIA (Società
Italiana di Neuropsichiatria Infantile); Presidente
della Fondazione Childrenfirst (riconosciuta nello Stato
di New York, USA); Fondatore e Presidente dell’Ente
Morale S.O.S. “Il Telefono Azzurro”; Presidente del
Comitato scientifico del “Tetto Azzurro” di Roma;
Direttore del Master (II livello) “Esperto nella
valutazione, nella diagnosi e nell’intervento in
situazioni di abuso all’infanzia e all’adolescenza”
dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
Componente dell’Osservatorio Nazionale sull’Infanzia
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Giovanni Battista Camerini è Specialista in
Neuropsichiatria Infantile e in Psichiatria;
psicoterapeuta; Professore a contratto presso la Scuola
di Specializzazione di Neuropsichiatria Infantile
dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. È
Collaboratore de “Il Telefono Azzurro”.
Giuliana Florit è psicologa, libera
professionista
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