In questo testo
Imbasciati presenta l'ultima messa a punto della sua
Teoria del Protomentale, in parte già delineata in
precedenti sue opere. Così inquadrata, la teoria vuole
fornire una nuova metapsicologia, che spieghi il
funzionamento mentale descritto dalla psicoanalisi in
accordo con le attuali altre scienze della mente. Fulcro
di questa nuova teoria sono la formazione,
l'organizzazione e la costruzione delle tracce della
memoria implicita, che si struttura a partire dall'epoca
fetale e continuamente si trasforma nell'apprendere dalla
progressiva esperienza lungo la vita dell'uomo.