Testo di eccezionale ricchezza,
difficile da inquadrare in un genere in cui io mi senta
famigliare. Lascia sbalordita il passaggio dall’arte alla
politica, dalla psicopatologia alla gestione
internazionale del denaro e delle ricchezze; dalla
persecuzione e la tortura, all’annichilamento dell’uomo e
soprattutto della donna e dei figli. Maria Gabriella
Sartori ci parla dei cittadini del mondo alla ricerca
dell’identità: Dante, Galileo, Einstein, Freud, i grandi
innovatori e il costo dell’innovazione che va “contro la
regola”. Amore, violenza, denaro, trans-generazionale e
sociale; salute e malattia mentale, o meglio, sofferenza
mentale, per la non capacità di stringere legami.