Avere una lunga
infanzia è condizione propria dell'uomo. Essa consente
all'uomo di diventare un tecnico e un virtuoso
dell'intelligenza. Le società si servono del periodo
infantile dell'apprendimento per radicare nell'individuo
la loro specifica forma di identità, ma in pari tempo esse
sono sconvolte dalle paure irrazionali originatesi
nell'infanzia stessa. Quale contributo può portare la
psicoanalisi in questo contesto? E' ciò che ci spiega in
questo famoso saggio Erik Erikson.