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CANCRO: IL SOSTEGNO PSICOLOGICO AL FAMILIARE E AL PAZIENTE

 

Un medico ti legge il referto, poche righe, e d’un tratto cade il mondo. E’ proprio quel male?!

Non si crede poter essere vero, un errore, forse… sicuramente un errore, si stanno sbagliando! Si secca la gola e inizia a girare la testa, poi la sensazione come di essere in un sogno, un brutto sogno… un incubo. Ci si inizia a porre tante domande, a cui purtroppo non si hanno risposte, e da lì  inizia il difficile viaggio per combattere “quella” malattia. Una malattia come il cancro mette spesso in una condizione di profonda crisi sia il paziente, sia i suoi familiari bombardando di emozioni che non sempre si riesce a gestire: la paura prima di tutte, l’incertezza sul futuro lì come un fantasma, poi la tristezza e a volte anche la rabbia che però non si sa verso chi orientare.

A livello fisico si possono manifestare diversi sintomi: al primo posto quella spiacevole sensazione di nodo alla gola e di mancanza di aria. Spesso il soggetto lamenta un peso allo stomaco, mancanza di energia e facile affaticabilità, lo preoccupa l’accorgersi di avere sempre meno interesse per le attività ed anche uscire da casa diventa uno sforzo. Poi insonnia e inappetenza… e a volte ci sono state anche crisi di pianto.

Queste sono principalmente le condizioni lamentate dai pazienti con diagnosi di tumore e soprattutto dai familiari che gli prestano conforto.

A volte è molto più pesante gestire questa condizione psicologica di profondo malessere più che la malattia stessa! Il medico di base dovrebbe saperlo bene e considerare che il paziente con questa malattia come i suoi familiari non sono fatti soltanto di un corpo che si ammala, ma anche, e direi senza paura di sbagliare, principalmente, di emozioni, di sentimenti, di stati d’animo. Si dovrebbe considerare che, oltre al corpo, c’è da sostenere tutta un’ emotività fortemente messa a dura prova. Il paziente e il familiare dovrebbero essere assolutamente sostenuti  anche psicologicamente durante tutte le delicate fasi del percorso medico: diagnosi, trattamento, reinserimento sociale.

Ricordiamo che nell’immaginario collettivo purtroppo parlare di cancro è ancora come parlare di morte… ma questo non è assolutamente vero; oggi grazie al progresso scientifico ed al lavoro quotidiano di bravi medici parlare di cancro è, si, parlare di malattie difficili e delicate, ma da cui in molti, anzi moltissimi casi si può guarire completamente. Questo deve essere gridato al paziente e ai suoi cari che hanno paura… tanta paura. Bisognerebbe sensibilizzare affinché cure mediche e cure psicologiche andassero di pari passo. E’ importante sostenere e insegnare a gestire emozioni come tristezza e sfiducia, prima che si trasformino in angoscia e disperazione. Al paziente e al familiare naufragi di quel mare tormentato e buio è dovere offrirgli almeno un faro acceso per indicare la via di come fare ad uscire…

 

 

Direttore:   Dott. Pierpaolo Casto   

 - Psicologo e Psicoterapeuta -   Specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Via Mazzini, 76   73042  CASARANO  (Lecce)   Tel.   328. 9197451

 

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