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DEMENZA

     I disturbi descritti nella sezione "Demenza" sono caratterizzati, secondo il DSM-IV-TR*, dallo sviluppo di molteplici deficit cognitivi (inclusa la compromissione della memoria) che sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una condizione medica generale, agli effetti persistenti di una sostanza, o ad eziologie molteplici (per es., gli effetti combinati di malattia cerebrovascolare e malattia di Alzheimer).

     I disturbi di questa sezione condividono un comune quadro sintomatologico, ma si differenziano in base all’eziologia.

     Le caratteristiche diagnostiche sottoelencate si riferiscono a:

  1. Demenza Tipo Alzheimer

  2. Demenza Vascolare

  3. Demenza Dovuta a Malattia HIV

  4. Demenza Dovuta a Trauma Cranico

  5. Demenza Dovuta a Malattia di Parkinson

  6. Demenza Dovuta a Malattia di Huntington

  7. Demenza Dovuta a Malattia di Pick

  8. Demenza Dovuta a Malattia di Creutzfeld-Jakob

  9. Demenza Dovuta ad Altre Condizioni Mediche Generali

  10. Demenza Persistente Indotta da Sostanze

  11. Demenza Dovuta ad Eziologie Molteplici

  12. Demenza Non Altrimenti Specificata.


 

     Caratteristiche diagnostiche:

  1. Sviluppo di deficit cognitivi multipli, manifestati da entrambe le condizioni seguenti:

    1. deficit della memoria (compromissione della capacità di apprendere nuove informazioni o di ricordare informazioni già acquisite)

    2. una (o più) delle seguenti alterazioni cognitive:

      1. afasia (alterazione del linguaggio)

      2. aprassia (compromissione della capacità di eseguire attività motorie nonostante l’integrità della funzione motoria)

      3. agnosia (incapacità di riconoscere o di identificare oggetti nonostante l’integrità della funzione sensoriale)

      4. disturbo delle funzioni esecutive (cioè, pianificare, organizzare, ordinare in sequenza, astrarre).

  2. Ciascuno dei deficit cognitivi dei Criteri A1 e A2 causa una compromissione significativa del funzionamento sociale o lavorativo, e rappresenta un significativo declino rispetto ad un precedente livello di funzionamento.

  3. Il decorso è in rapporto all’eziopatogenesi della Demenza.

  4. I deficit cognitivi dei Criteri A1 e A2 possono essere eziologicamente correlati a una condizione medica generale, agli effetti persistenti dell’uso di una sostanza (inclusa l’esposizione a tossine) o a una combinazione di questi fattori.

  5. I deficit non si presentano esclusivamente durante il decorso di un Delirium.

  6. Il disturbo non risulta meglio giustificato da un altro disturbo dell’Asse I (per es., Disturbo Depressivo Maggiore, Schizofrenia).

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DISTURBI DELL’ INFANZIA-ADOLESCENZA: 

BALBUZIE .DISTURBO - D’ANSIA DI SEPARAZIONE -DISTURBO DELLA CONDOTTA - DISTURBO DELL'APPRENDIMENTO - DISTURBO DI ASPERGER - DISTURBO AUTISTICO - DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE - DISTURBO DA COMORTAMENTO DIROMPENTE  - DISTURBO DISINTEGRATIVO DELL'INFANZIA  - DISTURBO OPPOSITIVO PROVOCATORIO - DISTURBO DI RETT - DISTURBO DI TOURETTE

DISTURBI COGNITIVI :

DELIRIUM - DISTURBI AMNESTICI - DELIRIUM INDOTTO DA SOSTANZE - DEMENZA

DISTURBI CORRELATI A SOSTANZE :

ABUSO DI SOSTANZE - ASTINENZA DA SOSTANZE - DIPENDENZA DA SOSTANZE - INTOSSICAZIONE DA SOSTANZE - DISTURBI CORRELATI A SOSTANZE

DISTURBI PSICOTICI:

DISTURBO DELIRANTE - DISTURBO PSICOTICO BREVE - DISTURBO PSICOTICO CONDIVISO - DISTURBO SCHIZOAFFETTIVO

DISTURBO SCHIZOFRENIFORME - SCHIZOFRENIA - SCHIZOFRENIA E ALTRI DIST. PSICOTICI

DISTURBI DELL'UMORE:

DISTURBO DELL'UMORE A CICLI RAPIDI - DISTURBO CICLOTIMICO - DISTURBO DISTIMICO - DISTURBO DELL’UMORE INDOTTO DA SOSTANZE - DISTURBO DELL'UMORE CON MANIFESTAZIONI ATIPICHE - DISTURBO DELL'UMORE CON MANIFESTAZIONI CATATONICHE - DISTURBO DELL'UMORE CON MANIFESTAZIONI MELANCONICHE - DISTURBO DELL'UMORE CON MANIFESTAZIONI PSICOTICHE  - DISTURBO DELL’UMORE DOVUTO AD UNA CONDIZIONE MEDICA GENERALE - EPISODIO DEPRESSIVO MAGGIORE - EPISODIO IPOMANIACALE - EPISODIO MANIACALE - EPISODIO MISTO - LUTTO - DISTURBO DELL'UMORE ANDAMENTO STAGIONALE - DISTURBO BIPOLARE I - DISTURBO BIPOLARE II - DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE

DISTURBI D'ANSIA:

 AGORAFOBIA - CRITERI PER L'ATTACCO DI PANICO - DISTURBO DI PANICO - DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVo - DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS - FOBIA SOCIALE - FOBIA SPECIFICA - DISTURBO D'ANSIA GENERALIZZATO (GAD) - DISTURBO D'ANSIA INDOTTO DA SOSTANZE - DISTURBO ACUTO DA STRESS

DISTURBI SOMATOFORMI : DISTURBO DA DISMORFISMO CORPOREO - IPOCONDRIA - DISTURBO DI SOMATIZZAZIONE - DISTURBO DI CONVERSIONE - DISTURBI SOMATOFORMI - DISTURBO ALGICO

DISTURBI FITTIZI DISTURBI FITTIZI

DISTURBI DISSOCIATIVI DISTURBI DISSOCIATIVI

DISTURBI SESSUALI: PARAFILIE - DISPAREUNIA - VAGINISMO - DISTURBO DA AVVERSIONE SESSUALE - DISFUNZIONI SESSUALI

DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE ANORESSIA NERVOSA - BULIMIA NERVOSA - DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE

DISTURBI DEL SONNO DISTURBO DEL RITMO CIRCADIANO DEL SONNO - DISTURBO DA INCUBI - DISTURBO DEL SONNO CORRELATO ALLA RESPIRAZIONE - DISTURBO DA TERRORE NEL SONNO - INSONNIA PRIMARIA - NARCOLESSIA - PARASONNIE DISTURBO DA SONNAMBULISMO

DISTURBO DEL CONTROLLO DEGLI IMPULSI: TRICOTILLOMANIA

DISTURBI DELL'ADATTAMENTO : DISTURBO DELL’ADATTAMENTO

DISTURBI DI PERSONALITA' DISTURBO EVITANTE DI PERSONALITA'  - DISTURBO SCHIZOIDE DI PERSONALITA'  - DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO DI PERSONALITA' - DISTURBO DIPENDENTE DI PERSONALITA' - DISTURBO SCHIZOTIPICO DI PERSONALITA' - DISTURBO PARANOIDE DI PERSONALITA'  - DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITA'  - DISTURBO ISTRIONICO DI PERSONALITA' - DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITA'  - DISTURBO ANTISOCIALE DI PERSONALITA'

SIMULAZIONE

 

 

 

 

In questo progetto si cerca di fornire nel modo più semplice e chiaro un inquadramento essenziale dei sintomi dei principali disturbi mentali. Ovviamente nessuna diagnosi può essere fatta sulla semplice corrispondenza tra stati e specchietto dei sintomi in indicazione all'etichetta diagnostica. La diagnosi ha bisogno di studi approfonditi e differenziali che soltanto un professionista esperto e qualificato può compiere sul paziente tenendo conto di molteplici fattori; tuttavia questi specchietti possono essere utilissimi per un primo autoaiuto soprattutto di informazione.  I criteri diagnostici dei diversi disturbi sono riferiti al DSM-IV-TR che è senza dubbio il sistema di classificazione diagnostico più utilizzato nel mondo.

  *American Psychiatric Association (2000). DSM-IV-TR Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders , Fourth Edition, Text Revision. Edizione Italiana: D.S.M-IV-TR Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, Masson, Milano.

 

 

Direttore:   Dott. Pierpaolo Casto   

 - Psicologo e Psicoterapeuta -   Specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Via Mazzini, 76   73042  CASARANO  (Lecce)   Tel.   328. 9197451

 

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